Il tradimento
Considero come ottavo vizio capitale “il tradimento” perché causa una notevole sofferenza a chi lo subisce, a volte in chi lo fa, ed è diventato all'ordine del giorno. Addirittura la fedeltà può essere considerata la trasgressione. Si mente nella coppia, nell'amicizia, nei rapporti di lavoro, in politica, in banca…. sotto tutto ciò troviamo superficialità, tornaconto, avidità, egoismo.
Ricordiamoci che il tradimento è come infliggere una o più pugnalate all'altro e ciò provoca rabbia (che è dolore) che può’ portare al rancore, all'odio e alla vendetta, quindi si collega al vizio dell’ira, dell’invidia, in quanto si invidia chi ci ha portato via il posto di lavoro, il partner, le nostre aspettative, i nostri risparmi….ma anche all'accidia, alla gola perché l’aggressività può essere rivolta verso gli altri, ma anche verso se’ stessi.
La vendetta la conosciamo ed è rivolta verso chi ha fatto il torto. Purtroppo non porta alla felicità perché ne rimane comunque sempre il peso.
L’ira la conosciamo bene, dato che si trasforma in violenza verso gli altri o verso sé stessi e può portare in casi estremi all'omicidio o al suicidio. Nelle separazioni la rabbia verso l’altro viene spesso espressa attraverso i figli e viene chiamata “sindrome di medea”.
La rabbia rivolta verso sé stessi può portare alla depressione, da qui all'accidia, quando la persona si arrende e non prova a rialzarsi, ma anche all'ansia, all'ossessività, ai disturbi alimentari in cui si sfoga la propria frustrazione nel cibo in campo psicologico e al tumore o all'infarto in senso fisico.
Chi tradisce è in poche parole un killer.
La parola tradire deriva dal latino “ tradere “che significa consegnare ai nemici. Oggi significa mancanza di fedeltà nella coppia il tradimento è l’infedeltà, nell'ideologia il traditore è un voltagabbana, nei fatti colui che tradisce è falso e abile nella menzogna. Ai giorni nostri, purtroppo, tutto ciò sta dilagando con gravi conseguenze non solo per l’individuo che ne viene colpito, ma anche per la sua famiglia e per la stessa società. E se qualcuno volesse vendicarsi? ricordiamoci che tutto torna e chi tradisce, prima o poi, pagherà perché ha seminato male. non a caso gli orientali affermano: “siediti sulla riva del fiume e vedrai passare il cadavere del tuo nemico”
di MARIA CRISTINA STROCCHI | 02/01/2019
Considero come ottavo vizio capitale “il tradimento” perché causa una notevole sofferenza a chi lo subisce, a volte in chi lo fa, ed è diventato all'ordine del giorno. Addirittura la fedeltà può essere considerata la trasgressione. Si mente nella coppia, nell'amicizia, nei rapporti di lavoro, in politica, in banca…. sotto tutto ciò troviamo superficialità, tornaconto, avidità, egoismo.
Ricordiamoci che il tradimento è come infliggere una o più pugnalate all'altro e ciò provoca rabbia (che è dolore) che può’ portare al rancore, all'odio e alla vendetta, quindi si collega al vizio dell’ira, dell’invidia, in quanto si invidia chi ci ha portato via il posto di lavoro, il partner, le nostre aspettative, i nostri risparmi….ma anche all'accidia, alla gola perché l’aggressività può essere rivolta verso gli altri, ma anche verso se’ stessi.
La vendetta la conosciamo ed è rivolta verso chi ha fatto il torto. Purtroppo non porta alla felicità perché ne rimane comunque sempre il peso.
L’ira la conosciamo bene, dato che si trasforma in violenza verso gli altri o verso sé stessi e può portare in casi estremi all'omicidio o al suicidio. Nelle separazioni la rabbia verso l’altro viene spesso espressa attraverso i figli e viene chiamata “sindrome di medea”.
La rabbia rivolta verso sé stessi può portare alla depressione, da qui all'accidia, quando la persona si arrende e non prova a rialzarsi, ma anche all'ansia, all'ossessività, ai disturbi alimentari in cui si sfoga la propria frustrazione nel cibo in campo psicologico e al tumore o all'infarto in senso fisico.
Chi tradisce è in poche parole un killer.
La parola tradire deriva dal latino “ tradere “che significa consegnare ai nemici. Oggi significa mancanza di fedeltà nella coppia il tradimento è l’infedeltà, nell'ideologia il traditore è un voltagabbana, nei fatti colui che tradisce è falso e abile nella menzogna. Ai giorni nostri, purtroppo, tutto ciò sta dilagando con gravi conseguenze non solo per l’individuo che ne viene colpito, ma anche per la sua famiglia e per la stessa società. E se qualcuno volesse vendicarsi? ricordiamoci che tutto torna e chi tradisce, prima o poi, pagherà perché ha seminato male. non a caso gli orientali affermano: “siediti sulla riva del fiume e vedrai passare il cadavere del tuo nemico”
di MARIA CRISTINA STROCCHI | 02/01/2019